sabato 22 settembre 2012

๑๑๑ Mabon, la discesa verso Casa ๑๑๑


Immagine Persephone-and-Demeter-Susan-Seddon-Bouletù

" Sono soltanto un cuore che batte, spingendo la bellezza fino ai confini del creato. Divento quieta dolcezza in ogni dolore, divento gratitudine incessante, divento la porta che conduce le vittime all'estasi. La discesa lungo la quale si scivola verso l'alto."

Alejandro Jodorowsky - La via dei tarocchi- Se l'appeso parlasse...

E' un'alba colorata di rosa pallido a riportarmi alle pagine di questo piccolo spazio dell'anima, sono passati diversi mesi dal mio ultimo post, potrei raccontarvi di tante cose; per esempio di come il mare mi abbia cullato e consolato in un momento di " abbandono" . Potrei dirvi di come ogni cosa che ho toccato, annusato, guardato mi abbia riempito il cuore di bellezza, di quella bellezza senza artifici, pura, illuminante.
Potrei volendo disquisire su l'importanza della bellezza, di come sappia curare..
Ma in quest'alba che già è meraviglia ho voglia di parlare con me stessa attraverso voi e così mi scrivo una lettera di ben tornato a casa, perchè in fondo credo che perdersi sia solo un modo per trovare ogni volta una via nuova per tornare da noi.

Cara Selva
quante volte sei partita da questo porto per perderti in luoghi sconosciuti?
quante volte hai preso tutto quello che avevi da prendere e ti sei imbarcata in mille soli da esplorare?
Alle volte cara anima bisogna saper stare fermi per viaggiare davvero.
Alle volte bisogna spogliarsi di tutto e guardarsi nude per riempirsi di pieno.
Torni a te, ieri che era quasi oggi, ancora una volta perplessa per questo viaggio fra cuore e testa ma forse stavolta seduta al sole che ha il sapore d'albicocca t'accorgi di essere davvero a Casa.
Non esiste un luogo preciso sulla terra in cui un'anima può dirsi a Casa, ne esistono tanti e nessuno può darti la sensazione che ora provi tu.
T'hanno appesa all'albero della vita
liberata dei desideri
Non l'avresti fatto da sola, non saresti riuscita a dire " Sia fatta la Tua volontà"
Immobile, ti sei crocifissa , imponendoti un silenzio che era " resa incondizionata"
chi ti teneva per i piedi sospesa al centro dell'universo?
Volevi imparare l'amore incondizionato, l'hai chiesto tu, con l'ingenuità di chi immagina solo la meta ma non ha idea del viaggio.
E sia.
Perdi la testa bambina cara, tagliati via i pensieri e le aspettative, e poi scivola... scendi, lasciati andare che ovunque cadi avrai mani a sostenerti.. questa è Fede, Fiducia.. Amore... null'altro ti conduce a Casa.
Scivola, inabissati nelle lacrime che hanno l'odore di perdita, e poi t'accorgi che l'Amore non si perde, possono allontanarsi le persone, possono lasciarti li immobile al centro di un universo meraviglioso e buio ma.. L'Amore rimane, se tu vuoi, se sai non buttarlo via trasformandolo in rabbia e dolore, allora rimane l'Amore, il filo maestoso e sottilissimo dell'anima. Quello anima cara, quel filo che ti lega come un sospiro alla Vita quel filo continua a brillare anche nel più profondo buio.
Eccola la luce.. Eccola Selva, amplificala, canta... stona, urla... accendi il fuoco e trova il posto in cui quella piccola luce s'è depositata.


Casa .


Sei a casa, tremante per il freddo, ma sei a Casa.
Ora prendila fra le mani quella luce, quella che è rimasta dopo che tutto è andato via e respira..
così, da brava, Vivi respirando quell'Amore che non si perde, che non conosce delusione, ne rimpianti.
Vivi lì, nel posto del Cuore dove ogni battito fa cantare l'universo.
Godi di ogni lacrima che accresce lo spazio...
Sorridi dei piccoli capricci di quell'anima che forse solo ora.. è davvero Bell'Anima.


Bentornata a Casa Selva