venerdì 4 ottobre 2013

๑๑๑ Luna Nuova in Bilancia : La Luna del Sangue e il suo debutto nel Sipario Celeste ๑๑๑


Immagine Juliaro Arte

L’anima della donna selvaggia impara ad amare se accetta di danzare nel ritmo “vita-morte-vita”, 
perché l’amore nella sua forma piena è un susseguirsi di morte e rinascita e l’una non può esserci 
senza l’altra
* Clarissa Pinkola Estès 


Luna del Sangue, Luna Rossa, Luna della Caccia, Luna degli animali selvatici e come ogni Luna porta nel proprio nome tutta la conoscenza, tutta l'esperienza dei popoli antichi, di una venerazione semplice eppure potente.
La Luna del Sangue tradizionalmente deve il suo nome all'apertura della caccia, eppure dentro di me questa Luna è legata ad un momento particolarmente significativo della mia vita, con essa festeggio il mio anniversario di Luna, celebrai il mio primo Esbat, accesi candele per la prima volta alla Luna Piena.
Luna importante, magica, di iniziazione e connessione profonda con se stessi.
Il sangue nel nome di questa Luna è il sangue del sacrificio più alto, in realtà sappiamo bene che pochissimi erano i popoli che realmente nei propri riti sacrificavano animali vivi, anche se il rito del sacrificio ha radici antichissime, ancora oggi nelle chiese tutti i giorni si compie questo sacrificio con un rimando alla tradizione pagana, ma nessuno ci ha raccontato di come il Dio si è fatto pane molto prima di Gesù, molto prima di qualsiasi sacerdote le sacerdotesse antiche offrivano il proprio sangue mestruale alla Dea, quasi nessuno lo ricorda eppure nella nostra memoria ancestrale la parola Eucarestia assume il suo vero significato, la cui derivazione originale è “Dea Charis” cioè “ Dea Grazia” e rappresenta un antico rituale femminile di purificazione e ringraziamento mensili in cui le sacerdotesse ponevano come offerta sull’altare rituale il proprio sangue mestruale, il sangue simboleggiava la vita non nata e offerto alla Dea , restituito alla Madre Terra.
Dunque il corpo e il sangue della dottrina cristiana non erano altro che offerte femminili alla Dea.

Ogni mese nel proprio corpo una donna celebra la Com-unione, l'unione con la propria Luna, l'unione con la Terra . Questo veniva celebrato sull'altare della Dea quando si deponeva come Sacra offerta il proprio sangue mestruale, quando si sanguinava liberamente nei campi di grano cantando alla propria fertilità, cantando il nutrimento prezioso che si donava alla Terra.
Il vino e il pane, il corpo e il sangue di ogni Donna che è creatrice, custode, guardiana della vita e della morte, questo è il mistero della Com-unione che in tutte le chiese del mondo i sacerdoti maschi, non mestruati, aprendo le braccia offrono ad un Dio che non è più in terra ma esiliato in cielo perchè non veda e non senta, perchè non possa accorgersi di quanto l'umanità sia addormentata, anestetizzata dagli effluvi di troppi incensi bruciati per coprire un odore di menzogna.

La Luna del Sangue oggi nasce nel cielo sotto il segno della Bilancia, è tempo di guardare con occhi che vedono davvero e sentire con orecchie che ascoltano.
Tempo di tornare al nostro sangue come chi torna a casa dopo tanto, troppo tempo di esilio forzato.
Tempo di riprenderci il nostro posto nel Tempio che è il nostro corpo, corpo di Creazione e Rigenerazione.
Il nostro Sangue non è uno scarto.
Il nostro Sangue non è un fastidioso intervallo di dolore fra due periodi di "normalità"
il nostro Sangue ci chiama con voce decisa, ci invita al Risveglio, porta alla coscienza il Mistero del Femminile che è anche il nostro più grande potere.
Siamo preziosi scrigni che custodiscono la vita ma il nostro ventre ci rende anche guardiane della morte, poichè moriamo e rinasciamo ogni mese, unendoci alla Luna, imitando il suo volto oscuro, lasciando scorrere liberamente la nostra essenza fra le cosce e con essa liberandoci di tutte le scorie dell'anima, consegnandole alla Terra che sa trasformarle in nutrimento.
Siamo Vita e siamo Morte, il nostro Sangue contiene proprio questo mistero, questo prezioso e indispensabile calice che è il nostro grembo ha il diritto di essere Celebrato, amato, conosciuto.
La Bilancia nel cielo è culla per la Luna Nuova del sangue, la lascia crescere fra i suoi piatti ricordandoci che non esiste la vita senza la morte, che non potrebbe esserci la luna piena senza che questa prima non sia stata nera.
Selva Della Luna 

** il 20 Ottobre 2013, Roma
 Nel Nome della Madre e Selva Della Luna
 vi invitano a Celebrare insieme la Luna del Sangue : * Tenda Rossa*
 " Io Amo il mio Grembo, Io Amo la mia Luna" 
Viaggio nella Terra della Luna del Sangue - Ritorno al Femminile Sacro 
per prenotazioni e informazioni
selvadellaluna@gmail.com




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