mercoledì 18 marzo 2015

๑๑๑ Equinozio di Primavera ed i rituali di rinascita ๑๑๑


L'Equinozio di Primavera del 2015 avviene astrologicamente il 20 marzo.
In  tutte le tradizioni dei popoli arcaici l'equinozio di primavera veniva celebrato tra il 20 e il 21 marzo, è un momento di grande significato spirituale, la notte e il giorno hanno la stessa durata, la natura ci racconta di quanto sia necessario l'equilibrio per la ri.nascita.
Il Dio Sole fanciullo sta acquisendo sempre più potere, la Dea torna dal Regno dei Morti, anch'essa fanciulla e iniziano la loro danza d'amore.
In ogni celebrazione antica, questo è il momento della Resurrezione, per gli egizi l'equinozio di primavera celebra la resurrezione del Dio Osiride, resuscitato dal regno dei morti dalla sposa Iside, la Sfinge di Giza è il monumento legato a questa celebrazione, essa guarda al sorgere del sole nel giorno dell'equinozio di primavera.
Il tempio del serpente piumato in Messico a Chichen Itza è stato costruito in modo che Quetzalcoatl ( Il serpente piumato) proprio nell'equinozio di primavera potesse scendere i nove gradini della piramide ( il sole produce un effetto ottico tale che all'occhio umano appare l'ombra di un serpente che strisciando scende dai gradoni della piramide).
Anche in Messico in questo giorno si celebrava la resurrezione del Dio Hun Hunahpu, antico Dio del Mais.
Nel mondo ellenico in questo periodo si celebravano le Adonìe, festa della resurrezione di Adone, esso era in realtà un dio assiro-babilonese ( Tammuz) a cui i fedeli si rivolgevano chiamandolo Adon ( Signore), egli dimorava sei mesi l'anno negli inferi e nell'equinozio di primavera si festeggiava la sua risalita, ad opera della sua sposa Isthar.
Questo mito ci ricorda il mito Greco di Persefone, Regina del regno dei morti, sposa di Ade che proprio in questo giorno torna sulla Terra e sua madre Demetra ( dea delle messi ) per celebrarla fa risorgere tutta la natura.
Il mito di Demetra e Persefone era celebrato nei Misteri Eleusini , che venivano divisi in due celebrazioni durante l’anno, la prima (febbraio/marzo) si celebravano i Piccoli Misteri di Persefone, mentre i Grandi Misteri di Demetra erano celebrati  tra settembre e ottobre andando così a sottolineare anche nella cultura greca l’importanza degli equinozi.
Non è certo un caso che la Pasqua cristiana venga celebrata proprio in questo periodo ( la Pasqua si celebra la prima domenica dopo la prima luna piena che segue l'equinozio di primavera).
La Pasqua cristiana deriva in realtà dalla celebrazione più antica celtica della dea Eostre, i popoli Celti denominavano l'equinozio di primavera "Eostur-Monath" e successivamente "Ostara".
Come abbiamo più volte specificato le antiche tradizioni vanno a celebrare dei miti e delle divinità che portano un simbolo, un messaggio, il tempo dell'equinozio di primavera porta in sè la rinascita, che avviene in ogni cosa vivente, il dio e la dea non vivono solo nell'uomo ma in tutto ciò che vive e che ritorna in questo momento a fiorire, sbocciare, fluire, rinascere.
La resurrezione non può avvenire senza che la luce incontri l'ombra, non si rinasce dopo la morte ma mentre si è in vita :
"Se non si resuscita prima mentre si è ancora in vita, morendo non si resuscita più"*
Si risorge solo quando la luce e l'ombra si fondono, quando si torna all'Uno, a percepire il Tutto come parte di se stessi e se stessi come parte del Tutto e si resuscita grazie all'Amore.

Osiride resuscita grazie all'amore di Iside
Tammuz resuscita grazie all'amore di Isthar
Demetra solo dopo aver riabbracciato Persefone permette alla natura di rinascere alla primavera
Gesù risorge e si mostra per prima a Maria Maddalena, probabilmente significando con questo gesto la grande fusione che esisteva fra i due.
Femminile e maschile, Dio e Dea, Luce e Buio, vivono e coesistono dentro di noi, non c'è niente la fuori che possiamo trovare se prima non permettiamo a questo di verificarsi dentro di noi.
Si rinasce accettando di morire in quello che siamo e divenendo Uno in noi, vivi e vivificati.

Emanuela Pacifici ( Selva Della Luna)

Nel Nome della Madre propone per celebrare insieme l'equinozio di primavera
il webinario ( workshop online)
*Il ritorno di Persefone : dal mito alla fiaba il Risveglio della bambina interiore*
un percorso guidato in Mp3 per risvegliare il potere della bambina interiore
per informazioni e prenotazioni
selvadellaluna@gmail.com

giovedì 12 marzo 2015

๑๑๑* La Magia della bambina ritrovata * rituale di Primavera ๑๑๑



Rincontrare lo Spirito Bambino o il Bambino Divino(Puer Aeternus) come era solito chiamarlo Jung, è abbracciare la creatività pura, quella forma creativa non contaminata dai non puoi, non è possibile, non si fa. Il bambino eterno è Guardiano del Fuoco Ardente dell’anima, dove brucia potente la nostra origine Divina. Questo Fuoco ha in sé tutte le potenzialità della nostra anima ed è il bambino interiore sano, guarito, amato, ascoltato che ci accompagna in questo luogo sacro.
Nel mito di Demetra e Persefone-Kore, la Primavera intesa come rinascita dell’anima avviene quando la bambina senza nome ( Kore) torna a riunirsi con la Madre ma avendo acquisito un nome ( Persefone) e un Regno, è ora Regina del mondo dell’anima.
La bambina interiore che torna fra le nostre braccia, che ha spazio nella nostra vita ci rende Regine del mondo dell’anima poiché ci conduce proprio nel sacro luogo del Fuoco Ardente, dove sono custoditi i desideri del cuore, che non sono condizionati dalle esigenze della mente, che non si lasciano incastrare fra le catene dell’ego.
E’ in questo spazio magico che avviene la rinascita, la Madre si ricongiunge alla Figlia.
 Il Bambino Divino ci insegna ad utilizzare la magia del nostro Fuoco dell’anima ed è questo Fuoco che dona la spinta energica ai semi ( desideri) di divenire fiori e frutti , questo Fuoco Ardente custodito dal bambino eterno fa tornare la Primavera nella nostra vita, permettendo alla vita creativa di esplodere, di fluire, libera dalla mente e dai condizionamenti.
La bambina ritrovata ci insegna l’entusiasmo, il gioco, ci insegna a non prenderci troppo sul serio, ci prende per mano e vuole vederci volare, perché nel mondo del mito ella è Hermes  il messaggero dell’Olimpo, colui che ha calzari alati :
“ Egli non appartiene alla terra. Egli non è destinato a camminare, ma a volare” sostiene Hillman.

Il Rituale d’equinozio di Primavera lo dedichiamo alla Magia della creatività immaginativa che abbiamo ritrovato abbracciando la nostra bambina interiore, possiamo costruire una bacchetta, che nella tradizione magica rappresenta l’elemento Fuoco ed energia, e risvegliare attraverso essa il potere magico che custodiamo in noi.
Create dunque la vostra magia, abbracciate il potere magico della vostra bambina interiore, ascoltate i suoi desideri e risvegliate lo Spirito della Primavera.
"Abracadabra" sia la formula magica ( dall'aramaico antico, Creo quel che dico) e la Fiaba della vostra vita ora potete scriverla voi.

Selva Della Luna


Per celebrare insieme a Nel Nome della Madre l'equinozio di Primavera è disponibile il webinario ( workshop online)

*Il ritorno di Persefone : dal mito alla fiaba il Risveglio della bambina interiore*
il webinario comprende

1 Mp3 Radicamento La Spirale del Tempo
1 Mp3 Meditazione Guidata la Terra dell'Eterna Primavera - incontro con la bambina interiore
1 Rituale  La Magia della bambina ritrovata

per informazioni e prenotazioni selvadellaluna@gmail.com

martedì 3 marzo 2015

๑๑๑ Il ritorno di Persefone, lo Spirito della Primavera ๑๑๑



Le storie, i miti, le fiabe possiedono in sé un’anima immortale, sono “arche” di salvezza dove si rifugiano i simboli dedicati all’anima in ogni tempo.
Ed è così che Persefone ci racconta la Primavera dell’anima, il ritorno della bambina che vive dentro di noi e che aspetta di essere ascoltata, consolata, amata, essa vive nel Regno del profondo silenzio, vive nell’inconscio, il Regno delle anime, lì non si può giungere se non si muore, ma la morte nella fiaba e nel mito non è la morte del corpo fisico, è la morte a quello che siamo, la morte a quello che abbiamo sempre creduto vero, la morte a quello che è visibile; per aprire gli occhi , le orecchie e il cuore ad un altro mondo, ad un'altra dimensione.
Come Clarissa Pinkola Estès nel suo libro I desideri dell’anima ci ricorda :
“Le fiabe agiscono esattamente come il rizoma di una pianta, la fonte occulta di nutrimento che resta sotterraneamente viva anche durante l’inverno, quando, al di sopra, la pianta sembra morta.
L’occulta essenza im-peritura permane, quali che siano il tempo e le intemperie : questo è il potere della narrazione.”
Il potere del mito e della fiaba è quello di parlare la lingua dell’anima, il c’era una volta ci introduce direttamente nel tempo e nello spazio animico, dove l’ascoltatore chiude la mente razionale, per entrare nel cuore ed ascoltare senza filtri mentali , e ricorda, ricorda lo spirito immortale del Viaggio.
Ed è così che una stanza, una strada, un qualsiasi luogo divengono improvvisamente e magicamente il luogo di ritrovo, lì dove si raccontano le storie dell’anima, e le donne si reincontrano in cerchi per raccontarsi le antiche storie femminili, quelle che mantengono le radici vive e forti delle antenate, le storie guariscono, le storie disinfettano e ricostruiscono, scavano canali dove l’acqua che alimenta l’anima torna a scorrere e a vibrare.

Lo Spirito che ascolta le storie, siano miti o fiabe è sempre uno Spirito bambino, la primavera della nostra anima che trae nutrimento dalle storie, che beve l’acqua fresca che esse portano nella nostra vita, ed ecco che piano piano il cuore si alleggerisce, perché il passato e il futuro sono spazzati via dal C’era una volta.. rimane con noi l’eterno presente, che è l’unica cosa che conta per la fiaba, sempre c’era e sempre ci sarà, e lo Spirito bambino trova il suo spazio, trova il suo mondo, dove può continuare a danzare e cantare, dove non è proibito sognare, dove CREDERE non è illudersi, ma CREARE.

Selva Della Luna 

22 Marzo, Roma
Nel Nome della Madre invita a partecipare alle celebrazioni dell'equinozio di primavera, riabbracciando il nostro Spirito bambino.
*Il ritorno di Persefone : dal mito alla fiaba il Risveglio della bambina interiore*
per informazioni e prenotazioni
selvadellaluna@gmail.com